Luigi Massa
La cantante
Anno 2023
Acquarello e pennarelli su cartoncino ruvido, cm. 20×20
Una voce appena visibile, ma perfettamente udibile. La figura femminile ritratta da Luigi Massa è un profilo delicato e intenso, con il microfono stretto fra le mani e gli occhi chiusi nell’abbandono dell’interpretazione. Non canta per eseguire, canta per sentire. Il gesto con cui trattiene il microfono, vicino più al cuore che alla bocca, suggerisce un’intimità profonda: la voce nasce dentro, si fa emozione prima ancora che suono. Il viola e l’oro che avvolgono il volto e l’ombra, insieme al torace leggermente chiuso, raccontano quel momento in cui l’anima si tende tutta verso una nota. È un canto visivo, fatto di pochi segni e tanta intensità, che lascia intuire l’intero mondo sonoro che la circonda anche senza mostrarlo.
Luigi Massa
Con Jazz Session, Luigi Massa ci offre un ciclo di opere che non illustrano semplicemente la musica, ma la traducono in immagine viva. La formazione all’Accademia e il suo percorso tra design e street art gli danno la libertà di mescolare struttura e gesto, rigore e abbandono. Il segno nero fissa il corpo, il colore vibra come melodia. Nei suoi ritratti musicali ogni figura è un frammento di jam session: non una posa statica, ma un’azione in corso, un sentimento che prende forma. È un’arte che ascolta, interpreta e restituisce, capace di far vedere la musica e far sentire il disegno.
Maria Teresa Majoli