Morgan Zangrossi
Senza Titolo
Anno 2021
Tecnica mista, hardware, ottone e resina su legno, cm. 28 x 99,5
L’opera fa parte di CODICIBUS IGNOTUM
Codicibus Ignotum è il proseguimento naturale del percorso di Morgan Zangrossi; una ricerca che ha portato l’artista ad esplorare i meandri di un’archeologia fantastica, oscura e futuristica. Seppur ancora fortemente agganciate al filo conduttore delle precedenti, con questa serie di opere assistiamo ad un drastico cambio di rotta; non più creazioni in cui gli oggetti tridimensionali sono riconoscibilissimi ma oscuri codici, lontani alfabeti, indecifrabili scritture giunte a noi chissà da quale tempo, da quale luogo, da quale dimensione. L’artista, come un viaggiatore interplanetario, ci consegna questi codici ignoti, in cui ognuno può scoprire e decifrare il proprio linguaggio personale.
Nato a Rovigo il 7 gennaio 1974, vive e lavora a Gavello (RO), Morgan Zangrossi è un artista materico che usa oggetti informatici e multimediali ormai in disuso per rappresentare la sua poetica; pezzi di computer rotti o obsoleti vengono nobilitati dall’artista, che inserendoli nelle sue composizioni e ricoprendoli di ruggine, li eleva al pari dei classici oggetti da lavoro, li permea della sacralità che solo l’invecchiamento dà.