Gloria Geraci

Natura morta con Kaki

Anno 2016

Olio su tavola, cm. 50×60

In quest’elegante natura morta, Gloria Geraci ci conduce in un’atmosfera sospesa, fatta di equilibri cromatici raffinati e sottile poesia. Protagonista della scena è una delicata alzatina in ceramica antica, bianca e sottile, che sostiene un gruppo di cachi resi con una maestria sorprendente. La buccia lucida, i riflessi minuti, i rami e le foglie ancora attaccate: tutto concorre a restituire la vitalità del frutto, colto nel pieno della sua forza e freschezza.

Il fondo, giocato su una sofisticata scala di grigi, lascia solo intuire il tavolo e la parete, mentre è l’ombra proiettata dall’alzatina a suggerire con discrezione lo spazio. Il contrasto tra l’arancio intenso dei frutti e le tonalità neutre dello sfondo non è solo cromatico, ma emotivo: alla quiete dell’ambiente corrisponde l’energia ancora pulsante della natura. Un’interpretazione viva e nobile del genere della natura morta, che in questa versione si fa allo stesso tempo robusta e delicata, austera e felice.

Gloria Geraci

Gloria Geraci vive e lavora a Livorno, città ricca di luce e tradizione pittorica, dove il paesaggio, il mare e la bellezza delle cose semplici continuano a ispirare l’arte figurativa. Nella sua ricerca, Geraci coniuga padronanza tecnica e sensibilità poetica, dando vita a opere che riflettono una visione intima, silenziosa ma vibrante del mondo.

La sua pittura si distingue per l’eleganza compositiva, la delicatezza cromatica e un’attenzione particolare alla luce, sempre dosata con equilibrio e intelligenza. Le sue nature morte, i paesaggi e le marine non sono semplici esercizi di stile: in esse si coglie una presenza emotiva autentica, un amore sincero per la realtà osservata e trasformata con dolcezza.

Ogni tela diventa così un piccolo racconto per immagini, dove la calma, la misura e l’armonia diventano strumenti per evocare bellezza e interiorità. Nulla è urlato, tutto è suggerito. Le superfici si animano di riflessi, i volumi prendono corpo senza forzature, e lo spazio, anche quando appena accennato, vibra di presenza.

Gloria Geraci appartiene a quella linea di artisti che non inseguono mode effimere, ma che credono nella forza della pittura come atto silenzioso di verità. La sua opera è un invito a rallentare, osservare, ascoltare: a ritrovare, nella contemplazione delle cose, una forma di poesia.

Maria Teresa Majoli

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