Davide Robert Ross
Non sono fatta per essere compresa
Anno 2023
Olio e bitume su tela, cm. 50×40
In questa figura femminile realizzata con bitume, Davide Robert Ross concentra tutta la forza del suo linguaggio espressivo, rinunciando a ogni effetto di leggerezza o trasparenza per affermare la presenza solida e intensa del soggetto. Su uno sfondo ocra carico, caldo e vibrante, emerge con decisione un volto di tre quarti: gli occhi neri e lucenti ci guardano con un’intensità composta, mentre i capelli, raccolti in una coda, incorniciano il viso con un’eleganza sobria. Il chiaroscuro, costruito per masse compatte di colore, esalta la struttura del volto e ne definisce i lineamenti con rigore e sensibilità.
Non c’è posa, né artificio: questa donna ci appare immersa nella sua quotidianità, forse pronta ad affrontare il lavoro, forse appena uscita da una pausa. È ordinata, seria, consapevole. La sua bellezza è autentica, non esibita, e racconta un’esistenza fatta di impegno e dignità. Ross coglie e trasmette questa dimensione con una pittura che si fa carne e racconto, dove il bitume non è solo materia, ma sostanza emotiva e narrativa.
Davide Robert Ross
Nel lavoro di Davide Robert Ross, la pittura non è mai un esercizio stilistico o una ricerca formale fine a sé stessa. È, piuttosto, un atto di verità. L’artista affronta la figura umana con uno sguardo diretto, quasi implacabile, ma sempre carico di empatia. I suoi volti, i suoi corpi, nascono da un disegno interiore che viene trasportato sulla superficie con segni decisi: il bitume, materia viva e ruvida, diventa strumento di rivelazione.
Ross rinuncia deliberatamente alla seduzione del bello convenzionale per affermare la necessità di un’espressione sincera, anche aspra, capace di raccontare la realtà nella sua dimensione più autentica. Le sue figure non idealizzano, non narrano un mondo altro: sono presenze attuali, donne e uomini colti nell’attimo in cui qualcosa di essenziale affiora sul volto, un dubbio, una determinazione, una stanchezza, una speranza.
La pittura di Ross è, in questo senso, profondamente contemporanea. Non per una moda, ma per una scelta etica ed estetica insieme: restituire all’arte la capacità di parlare dell’essere umano oggi, con i suoi interrogativi, le sue fragilità e la sua dignità silenziosa.
Maria Teresa Majoli
