Giovanni Gambasin

Numeri erotici – Due, Tre, Cinque

Trittico

Anno 1990

Fine-Art da Pastello su carta Hannemule, cm. 50×105

La curiosità artistica di Gambasin ha incontrato più volte “I numeri”: realtà astratta, struttura complessa e semplice nello stesso tempo, eterni, infiniti, ma effimeri, alla ricerca del loro carattere e della loro struttura.

I numeri hanno nello stesso tempo la dimensione dell’infinito e quella della quotidianità e Gambasin cerca nella sua pittura di interagire con le loro forme e le loro spigolosità.

Questa ricerca integra il percorso surrealista di Gambasin su vita-morte/ realtà-sogno e sul tema della sessualità, che si presenta spesso come sfumato sottofondo nelle sue opere.

Ma in questo caso il tema della sessualità affiora prepotente perché il pittore ha deciso di sfidare l’immortalità dei numeri pensando di dare alla loro forma una “consistenza… sessuale”

Così il numero dissacrato (o consacrato) diventa supporto erotico, diventa in qualche modo “l’attaccapanni” a cui appendere organi sessuali e gesti erotici.

Strana.. e surreale lettura dei numeri!!!!

Si tratta di una personalizzazione sorprendente nata forse rieccheggiando un po’ Arcimboldo, nel suo usare frutta e verdura per realizzare volti.

Pittore/Fotografo Surrealista di formazione autodidatta.

Nella sua ambiziosa ricerca giovanile, nel tentativo, sempre incompiuto, di dare una risposta ai grandi temi della vita, incontra un dipinto di Salvador Dalì “Giraffe in fiamme” che lo ispira e gli indica una strada, quella del surrealismo pittorico.

Per Gambasin il quadro è come un libro, un quadro racconta una ricerca, racconta una riflessione, racconta una storia.

I suoi quadri hanno infatti bisogno di essere “letti”.

Il tema dominante dei suoi “quadri – racconto” è senza dubbio la contrapposizione tra vita e sogno.

Nella pittura ad olio usa l’antica tecnica a velature:

il sogno dipinto con velature leggere e trasparenti

la realtà dipinta con tonalità forti e scure su strutture geometriche rigide.

Nell’ultimo periodo si sta dedicando anche all’elaborazione fotografica (DigitalArt).

Ha esposto con personali e collettive in varie città in Italia e all’Estero.

Ha partecipanto a oltre 300 collettive e concorsi di pittura, a Venezia, Padova, Treviso, Milano, Asolo.

All’estero ha esposto a Banja Luka, Pocitelj Bosnia, Korcula, e altre realtà minori…

Ha il proprio atelier in una villa del 1700 sulle colline di Asolo, provincia di Treviso, Veneto, Italia

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