Andrea Lai

Parole di Sabbia

Anno 2019

Tecnica mista su cartone telato, cm. 40×50

L’opera in concorso si intitola “Parole di Sabbia”

Rappresenta un’ interpretazione sintetica e moderna dei Giganti di Mont’e Prama a Cabras in Sardegna.

Sono delle sculture giganti realizzate in arenarie nel periodo nuragico e restaurate a al centro restauro di Li Punti a Sassari.

Con la mia opera ho voluto mettere in relazione il rapporto fra tempo passato e tempo presente… un messaggio, che dopo migliaia di anni durante i quali l’arenaria si smussa, si disgrega e si trasforma, arriva a noi come “parole di sabbia” utili per cercare di capire di più del nostro passato. Parole di sabbia che vengono raccolte, frammento per frammento e ricomposte con sapiente indagine ma che continuano ad affascinare per il mistero che le circonda.

Andrea Lai è nato a Cagliari il 05/12/1965 di formazione artistica autodidatta si avvicina al mondo dell’arte in età molto giovane, espone oramai da più trent’anni presentando le proprie opere in mostre personali e collettive in Italia e all’estero.

Le opere di Andrea possono essere considerate dei sogni dipinti, nascono essenzialmente dal carattere riflessivo dell’artista e riescono a rivelarci luoghi inaccessibili rendendo abitabile uno spazio che non fa parte della banale quotidianità.

Elegante narratore della sua Sardegna, in alcune opere esalta attraverso colori, luci e leggende, il profondo legame con la sua terra.

Le sue fantasie diventano anche le fantasie dell’osservatore appassionato e attento, che si ritrova in un dèjà-vu dell’anima.

Possiamo quindi inquadrare la pittura di Andrea Lai come un neo-surrealismo che riesce a restituirci una parte di noi stessi che pulsa e che ci segnala la presenza di quel “Tempo del Sogno” che lui stesso ha frequentato affinché ci appartenga per sempre.

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