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Michela Goretti

Frammenti del Sé

Anno 2018

Foto digitale su carta, cm. 60×60

 

La vita è un divenire costante di forme, un po’ metodiche un po’ casuali, concrete e astratte, noi siamo frammento di questo perpetuo gioco altalenante; e agogniamo all’ordine e alla fissità di spazi non terreni.

Pezzi di “corpi”e di anime che fuggono come un animale spaventato per nascondersi in qualche luogo del Mondo di Mezzo. I pezzi di anima viaggiano liberi e disobbedienti nelle parti più profonde di te.

E tu sei lì, in loro compagnia, senza capirne la ragione.

Ma poi pensi che non esiste una ragione per tutto.

Esiste il cuore e quello viaggia insieme ai quei pezzi spaccati, perché in ognuno di loro c’è un attimo di vita vissuto; e la vita vissuta resta, resta sempre.

Così come restano quei pezzi di anima che, insieme al cuore, ti accompagnano dolcemente ed intensamente lungo il cammino della vita.

I frammenti del Sè sono ricordi ancestrali del corpo che talvolta guidato dai ricordi insiti nelle proprie cellule, assume posizioni legate a stati d’animo, ad emozioni vissute.

Il corpo ricorda i traumi passati ed è come se la sensazione di pericolo tendesse a permanere in modo modificato ed esagerato molto dopo che il pericolo è passato. Il corpo riattiva le difese di fronte a stimoli apparentemente lontani dalla situazione traumatica, nell’udire un suono o un rumore, nell’osservare gesti e comportamenti innocui. Anche se il ricordo a volte è sfumato o archiviato, le memorie implicite, come sono le memorie somatiche, sensoriali ed emotive, ne tengono traccia.

Michela Goretti artista fotografa di Firenze. Diplomata presso l’Accademia di Fotografia Fondazione Studio Marangoni.

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