Paolo Pastorino

Wainting for the freedom day

Anno 2020

Tecnica mista, olio e acrilico su tela, cm. 120×80

Sensazioni e sentimenti nell’attesa di un ritorno alla normalità, ambientato nella X-Generation, una finestra temporale su come eravamo negli anni 60/70/80.

Paolo Pastorino è nato a Savona nel 1974.

L’artista, figlio d’arte, si esprime attraverso la pittura e la scultura.

I suoi dipinti sono il frutto di un’elaborata e complessa tecnica pittorica iperealistica dove lo studio della forma e del colore sono i protagonisti indiscussi.

Nella poetica di Pastorino, dove spesso le tematiche affrontate sono quelle della tecnologia e del ricordo, la scultura e il mezzo pittorico non entrano in contraddizione, ma anzi, il dato oggettivo e la percezione della realtà, rappresentati dalla pittura tendono a marcare l’idea di …. soggettiva che sottende la scultura, secondo una logica di alterazione e trasformazione che intercorre nell’utilizzo congiunto di entrambi i mezzi. Le sue opere, dal forte impatto visivo e al limite della perfezione reale, partono dalla ricerca e dallo sviluppo ironico della realtà tecnologica e dei videogames.

Il suo è un alfabeto contemporaneo contaminato dalla cultura tecnologica, dalle cromie rigorosamente a tinte unite classiche del mondo pop e da un utilizzo preciso di metalli preziosi a terzo fuoco.

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